Crediamo fermamente che per ottenere un prodotto con elevati standard di qualità, occorra impegnarsi e rispettare i ritmi naturali delle piante, utilizzando solo concimi naturali e senza l'uso di pesticidi o diserbanti. Per questo motivo, il nostro concime è rappresentato dal letame maturo di asino, che ci procuriamo direttamente dall'allevamento di Gloria e Fabio, l'Azienda Agricola in fase di accreditamento biologico "La Fonte di Sasano", situata a poche centinaia di metri dal nostro campo.
Inoltre non utilizziamo diserbanti per eliminare le infestanti, ma effettuiamo la pulizia attorno ad ogni singola pianta esclusivamente a mano, mentre utilizziamo il tagliaerba per la pulizia tra le file, con l'erba tagliata lasciata in loco. Questo ci permette di ridurre la velocità di ricrescita, mantenere una copertura vegetale che evita il ruscellamento dell'acqua e la conseguente erosione del suolo, nonché rilasciare in loco le sostanze nutritive.
Anche le piante sono state scelta con cura: la varietà maggiormente diffusa è il lavandino, ibrido di diverse varietà molto commercializzato perché ha una produttività ed una resa in olio essenziale molto elevata. Noi, invece, abbiamo voluto fin da subito la lavanda vera (Lavanda angustifolia L. 1756), perché a fronte di una produttività e resa minori, consente di ottenere un prodotto di qualità elevata.... inoltre è una specie naturale, ovvero derivante da sola selezione ed evoluzione naturale, senza l'intervento della selezione umana.
Anche le piante sono state scelta con cura: la varietà maggiormente diffusa è il lavandino, ibrido di diverse varietà molto commercializzato perché ha una produttività ed una resa in olio essenziale molto elevata. Noi, invece, abbiamo voluto fin da subito la lavanda vera (Lavanda angustifolia L. 1756), perché a fronte di una produttività e resa minori, consente di ottenere un prodotto di qualità elevata.... inoltre è una specie naturale, ovvero derivante da sola selezione ed evoluzione naturale, senza l'intervento della selezione umana.
Tutto è iniziato quasi per scherzo, il 6 gennaio 2012, davanti ad un tagliere di formaggi e due birre.... cinque mesi più tardi, il 5 giugno 2012 (giorno di plenilunio), abbiamo messo a dimora le nostre prime piantine.
Al termine di due giorni di lavoro sotto il sole, abbiamo piantato 156 piantine, che inizialmente si presentavano così:
In primo piano, la buca che ospiterà la prossima piantina.
Giulia alle prese con la piantumazione...
....Simona con le piantine in attesa di dimora...
.... e con l'annaffiatoio!
Un anno dopo, ecco le nostre piantine in piena fioritura!
... e questo è il campo al termine della potatura!
La foto mostra la seconda porzione di campo pronta per essere piantumata.... si presentava così anche la porzione che già ospita la lavanda, ma ad essere sincere, per arrivare a quel punto abbiamo dovuto sudare le classiche "7 camicie"!
Infatti, all'inizio il campo si presentava così....
.... e solo due sognatrici come noi vi vedevano il piccolo angolo di Paradiso che è diventato ora!
L'estate scorsa, dopo la potatura, abbiamo potuto piantare altre 230 piantine, nella porzione di campo adiacente all'altro, arrivando così a circa 400 piante messe a dimora!
Infatti, all'inizio il campo si presentava così....
.... e solo due sognatrici come noi vi vedevano il piccolo angolo di Paradiso che è diventato ora!
Buongiorno. Ho scoperto per caso il vostro sito. Tutto meraviglioso. Adoro la lavanda. Bellissima anche la vostra storia. Vorrei venire con un'amica a visitare la vostra coltivazione. Siamo di Cremona. Vernasca non e'lontana,conosco la zona. Giugno e' il periodo giusto x vedere la lavanda in fiore o anche prima? Grazie in anticipo se mi risponderete e complimenti ancora.
RispondiEliminaStefania